(Teleborsa) - Nuovo capitolo nel perdurante dibattito sul futuro dell’aeroporto di Montichiari, la cui concessione è affidata alla società Catullo di Verona a sua volta controllata dalla veneziana Save. Abem, la società presieduta da Giuliano Campana e formata da Camera di Commercio di Brescia e Associazione Industriali Bresciani, ha deciso di non rinnovare l’accordo per la newco, sottoscritto nel 2016, che avrebbe dovuto gestire lo scalo bresciano destinando l’80% delle quote a Catullo. Una mossa che conferma il perdurare dello stallo in cui versa lo scalo bresciano, ma anche le mai celate intenzioni della cordata camerale e industriale della Leonessa di legarsi a Sacbo e all’aeroporto di Milano Bergamo. Una partnership sempre data come possibile per due decenni e mai sbocciata, che si scontra con la presenza della concessione di Montichiari in mano alla Catullo.