(Teleborsa) - È arrivato il momento cruciale per l'economia statunitense e internazionale con la due giorni del meeting del Federal Open Market Committee (Fomc) della Fed che si apre oggi a Washington e si concluderà mercoledì 19.
L'attesa è tutta per le decisioni che si prenderanno ai tavoli e per le dichiarazioni del numero uno della Federal Reserve, Jerome Powell; sullo sfondo la situazione politico-economica interna, con l'inizio della campagna elettorale per le Presidenziali, e quella internazionale che vede il braccio di ferro tra gli USA di Donald Trump e la Cina di Xi Jinping.
Secondo la quasi totalità degli analisti, le possibilità che la Fed decida di tagliare i tassi è molto alta, ma non nell'immediato; ci si aspetta dunque una svolta nella politica monetaria statunitense, più a settembre o comunque in autunno visto che ora il momento è molto delicato.
Da un lato c'è un presidente USA che ha rotto il protocollo e da diverso tempo ha puntato il dito contro la Fed, "colpevole", a suo dire, di aver alzato i tassi troppo velocemente e di aver quindi frenato la crescita. Dall'altro rimane una situazione internazionale delicata soprattutto per le diatribe commerciali in corso.
Powell dovrà muoversi con cautela e decidere le prossime mosse a sostegno dell'economia statunitense, senza però sembrare né troppo compiacente né troppo contrario alle politiche di Trump. Il tutto mentre l'accordo con la Cina ancora non è stato siglato e in attesa del prossimo G20, in calendario a Osaka il 28 e 29 giugno, quando Trump e Jinping proveranno a trovare un (difficile) accordo di base.
Fed, prende il via la riunione di politica monetaria
Inizia la due giorni del meeting del Fomc della Banca Centrale statunitense, attesa per le dichiarazioni di Powell; in molti scommettono sul taglio dei tassi
18 giugno 2019 - 08.28