(Teleborsa) - Approvate da parte dell'Ecofin le raccomandazioni specifiche per tutti gli Stati membri dell'UE. Per l'Italia, continuano ad alimentare la discussione tra Bruxelles e Roma, il tema delle pensioni. Palazzo Chigi mantiene il punto sul progetto di Quota 100 mentre l'UE esorta a tenere sotto controllo i conti.

Il ministro Giovanni Tria, lascia Bruxelles al termine della riunione senza parlare con i giornalisti ed evitando di conseguenza di fornire conferme, o meno, sull'approvazione del testo da parte del nostro Paese.
All'interno di questo, si esorta l'Italia a potenziare l'efficienza della pubblica amministrazione, ridurre il cuneo fiscale e attuare un aggiustamento strutturale che adotti la metodologia dell'Unione Europea nella riduzione del deficit.
Nelle stesse righe si "suggerisce" anche di diminuire la pressione fiscale dal lavoro e trovare soluzioni per migliorare i margini da indirizzare ad altra spesa sociale che incrementi la crescita.

Tra gli altri argomenti della giornata, oltre all'adozione della raccomandazione che formalizza l'accordo del vertice UE del 2 Luglio sul prossimo presidente della Banca Centrale Europea, Christine Lagarde, si è affrontato anche quello inerente al nome da indicare per il successore del nuovo Presidente della BCE come direttore generale del Fondo Monetario Internazionale.