(Teleborsa) - La crescita dei posti di lavoro in Australia è stata più debole del previsto, nel mese di giugno, con il tasso di disoccupazione ben al di sopra dei livelli desiderati dalla banca centrale del paese.

Lo scorso mese, l'economia australiana ha creato appena 500 nuovi posti di lavoro, al di sotto della crescita di 9.000 posti di lavoro attesa dal consensus. A pesare è stato il crollo delle occupazioni part-time (-20.600) che ha messo in secondo piano l'aumento dei posti di lavoro full-time (+21.100 unità).

Il tasso di disoccupazione è rimasto fermo al 5,2%, per il terzo mese consecutivo, e si confronta con il target al 4,5% o inferiore fissato dalla Reserve Bank of Australia per stimolare la crescita dei salari e l'inflazione.