(Teleborsa) - Cassa Centrale Banca ed il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD) sono al lavoro per finalizzare il piano di salvataggio e rafforzamento patrimoniale della banca genovese, dopo l'intesa di massima raggiunta, che vede la Bcc trentina entrare nell'operazione nella veste di pivot industriiale.

L'aumento di capitale complessivo richiesto dalla vigilanza bancaria ammonta a 900 milioni, di cui 700 milioni in aumento di capitale e 200 in Bond subordinati Tier 2. Si sta lavorando, per formalizzare la proposta entro oggi 25 luglio, data ultima indicata dalla BCE per il salvataggio.

Stando alla bozza dell'accordo raggiunto, CCB dovrebbe sottoscrivere 65 milioni di euro di aumento capitale e 100 milioni di Bond subordinati Tier 2, mentre il Fondo interbancario (FITD) ha già approvato la conversione di 315 milioni di Bond subordinati in portafoglio dello Schema Volontario e garantirà la restante parte dell'aumento di capitale. Altri 100 milioni di Bond subordinati dovrebbero essere sottoscritti da altri investitori istituzionali, fra cui figurano Amissima, Cattolica e Mediolanum.

Frattanto, è in calendario domani, venerdì 26 luglio, il CdA del Credito Sportivo, la cui quota di partecipazione è inversamente proporzionale all'interesse dei privati, mentre CdA e comitato di gestione del Fondo interbancario sono in calendario il 30 luglio prossimo.