(Teleborsa) - Nuovi dazi all'orizzonte, il Presidente degli USA Donald Trump annuncia nuovi rincari sulle importazioni di vini dall'Unione europea. Confagricoltura commenta la promessa del Presidente Trump collegandola alla decisione della Francia di tassare le grandi società tecnologiche americane, come Google, Apple, Facebook e Amazon. L'annuncio dunque, secondo Confagricoltura, sarebbe una ritorsione verso il Paese transalpino.

"Gli eventuali dazi aggiuntivi USA – commenta il Presidente di Confagricoltura Massimiliano Giansanti – potrebbero non essere limitati, in via di principio, alla Francia, colpendo tutti i vini importati dall'Unione europea, riducendone la competitività sul mercato degli Stati Uniti."

Stando agli ultimi dati di Eurostat, il servizio statistico della Commissione europea, nel 2017, il 32% dei vini esportati fuori dalla UE dagli Stati membri (11,3 miliardi di euro in tutto) è stato destinato ai consumatori americani.

"Non possiamo che essere preoccupati - sottolinea Giansanti - considerato che le esportazioni di vini italiani negli USA ammontano a circa 1,5 miliardi di euro e sono la prima voce del nostro export agroalimentare sul mercato americano. È perciò necessario far partire, senza ulteriori ritardi, il negoziato bilaterale previsto nell'intesa raggiunta nel luglio 2018 dai presidenti Trump e Juncker."