(Teleborsa) - Codacons, l'associazione che difende i diritti dei consumatori, lancia lo sciopero per protestare contro il rischio di un aumento Iva e il completo disinteresse del Governo nei confronti dei cittadini. Il giorno 8 di settembre tutti i consumatori sono quindi invitati a non prendere la macchina se non per estrema necessità, a non fare il pieno di benzina, a non fare acquisti se non necessari (nemmeno di generi alimentari) e a spegnere la Televisione per almeno 3 ore: in questo modo esprimeranno la loro protesta nei confronti in particolare del rischio di un aumento Iva, che avrebbe conseguenze devastanti per l'economia nazionale.
"Se le aliquote Iva e le accise saranno ritoccate al rialzo, infatti, - scrive il Codacons - i prezzi al dettaglio di una moltitudine di beni di largo consumo subiranno un aumento che determinerà a regime, nel biennio 2020-2021 e a parità di consumi, una stangata complessiva pari a 1.200 euro a famiglia. Un altro salasso, dopo i tanti, troppi, già subiti in passato".
L'Associazione, infine, chiede un incontro urgente a Conte e Mattarella per discutere di questi punti, nell'interesse dei consumatori e dei cittadini italiani.
Codacons, sciopero consumatori contro aumento Iva
L'Associazione ha dichiarato lo sciopero generale dei consumatori per il 9 settembre
12 agosto 2019 - 13.13