(Teleborsa) - Il Misery Index Confcommercio (MIC) di novembre si è attestato su un valore stimato di 17,5 punti, costante rispetto a ottobre. Il dato è sintesi di una stabilizzazione degli indicatori che concorrono alla stima dell'area del disagio sociale.
La scarsa variabilità del MIC negli ultimi quattro mesi - spiega la Confederazione delle Imprese - si inserisce in un quadro di perdurante debolezza dell'economia, "situazione che porta a ritenere difficile una sua significativa riduzione nei prossimi mesi". Solo un deciso ridimensionamento dell'area del disagio sociale "potrà contribuire a migliorare, in misura di un certo rilievo, il sentiment delle famiglie e restituire un po' di vivacità ai consumi".
Confcommercio ricorda, poi, che a novembre 2019 la disoccupazione estesa si conferma al 13,6% mentre i prezzi dei beni e servizi ad alta frequenza d'acquisto aumentano dello 0,4%.
Confcommercio, disagio sociale stabile. Pesa economia debole
"Difficilmente l’indicatore mostrerà nei prossimi mesi un sensibile miglioramento"
14 gennaio 2020 - 09.50