(Teleborsa) - L'emissione di voucher a titolo di rimborso di titoli di viaggio, soggiorni alberghieri e pacchetti turistico, oggetto di un emendamento depositato alla Commissione Bilancio del Senato, potrebbe approdare in aula l'8 aprile e, passato alla Camera, diventare legge entro il 30 aprile.

L'emendamento prevede che "il diritto di recesso può essere esercitato dal vettore, previa tempestiva comunicazione all'acquirente, quando le prestazioni non possono essere eseguite in ragione di provvedimenti adottati dalle autorità nazionali, internazionali o di Stati esteri" a causa dell'emergenza coronavirus. Stesso discorso per tour operator e agenzia che organizzano pacchetti di viaggio, anche attraverso portali di prenotazione. In sostanza, passeggeri e clienti, dunque, sono tenuti ad accettare i voucher a titolo di rimborso.