(Teleborsa) - Il CdA di Credem, in linea con le raccomandazioni della BCE, e vista l’attuale situazione economica e sanitaria del Paese, ha deliberato di ritirare la proposta di distribuzione di Euro 0,22 ad azione, determinando così l’accantonamento dell’intero utile dell’esercizio 2019 a riserva straordinaria;

La Banca, tra le migliori in Europa per solidità, rafforza quindi ulteriormente la propria posizione patrimoniale con un CET1 Ratio che, calcolato sul Gruppo Bancario al 31 dicembre 2019, raggiungerebbe il 15,3%, aumentandolo di 49 bps.

Il Gruppo conferma la propria responsabilità ed il proprio impegno a "supportare e favorire la ripresa dell'economia nazionale anche in situazioni avverse, così come fatto negli ultimi 10 anni durante i quali, grazie ad una politica di dividendi lungimirante, ha continuato ad essere vicino a famiglie ed imprese, incrementando i prestiti di oltre 9 miliardi di euro (aumento di oltre il 50%)".

La Banca ha posto in essere tutte le necessarie azioni sia per continuare a supportare pienamente la clientela, "confermando la propria piena operatività, sia per tutelare le proprie persone, grazie all'utilizzo dei canali digitali e all'estensione dello smart working ad oltre l’85% dei dipendenti".