(Teleborsa) - Dopo il T-346, che dal 2014 ha completamente rivoluzionato le caratteristiche dell'addestramento al volo avanzato, a breve sarà la volta dell'M-345 HET (High Efficiency Traier), un altro velivolo di produzione totalmente italiana destinato a sostituire gradualmente la flotta di T339 (nelle versioni A e CD), velivoli entrati in linea nel 1982 e attualmente impiegati dal 61° stormo nelle fasi 2 e 3 dell'iter di formazione del pilota militare.

L'addestratore, che nella terminologia militare assumerà la denominazione di T-345 (Trainer), consentirà di ottenere un miglioramento della qualità addestrativa a costi inferiori (da cui il nome High Efficiency Trainer). Inoltre, gli allievi piloti utilizzeranno la stessa tecnologia già sviluppata per il T-346, consentendo un passaggio più dinamico ed efficiente alla fase 4 per i frequentatori che dovranno essere impiegati sulle linee "fighter".

Oggi la base aerea salentina, che già da qualche anno fa da vetrina per la promozione del T-346 - il sistema integrato utilizzato nella fase IV dell'iter formativo, rappresenta un eccellente esempio di sinergia tra i sistemi ad elevatissima tecnologia di produzione nazionale e l'esperienza ultra-settantennale dell'Aeronautica Militare nel campo dell'addestramento al volo: un valido e concreto esempio di eccellenza italiana di livello mondiale dunque e un fiore all'occhiello per l'intero Sistema Paese.

Grazie alla portata innovativa delle tecnologie impiegate e alla riduzione dei costi operativi legati al suo utilizzo, l'ingresso in linea del T-345 consentirà alla scuola di volo di Galatina di consolidare la propria posizione di leadership anche nel segmento dell'addestramento basico.

È opportuno infine sottolineare che il 345 sostituirà anche il 339 PAN, mantenendo quel connubio Galatina-Frecce Tricolori che vede i nostri allievi volare sullo stesso velivolo impiegato dalla Pattuglia Acrobatica Nazionale.