(Teleborsa) - Nulla di fatto per la Banca centrale cinese, che ha mantenuto invariato il costo de denaro, dopo la serie di due ribassi consecutivi attuata durante la crisi epidemica in risposta alle fibrillazioni dei mercati finanziari. La decisione, largamente attesa, punta a stabilizzare il mercato dei prestiti bancari.

La People Bank of China (PBOC) ha confermato al 3,85% il Loan Prime Rate ad 1 anno, il tasso praticato dalle banche commerciali alla clientela preferenziale e considerato anche un benchmark per gli altri prestiti. Confermato anche il tasso a 5 anni al 4,65%.