(Teleborsa) - Prove di dialogo fra Mosca e Riad per l'estensione dei tagli produttivi, scattati formalmente il 1° maggio e validi sino alla fine di giugno. Indiscrezioni di Bloomberg anticipano che il gruppo Opec Plus, formato dal cartello e dai membri esterni come la Russia, starebbe trattando per allungare il termine di 1-2 mesi, almeno sino alla fine dell'estate.

Il prossimo meeting, originariamente in calendario il 9-10 giugno, dovrebbe essere anticipato al 4 giugno e potrebbe offrire qualche indicazione in più sull'orientamento del cartello. Se da un lato l'OPEC punta a prorogare i tagli decisi ad aprile, per consentire una ulteriore risalita dei prezzi, dall'altro so scontra con le aspettative della Russia, che è invece contraria ad uklteriori tagli.

Frattanto, sulle quotazioni petrolifere fanno da contrappeso le crescenti tensioni fra USA e Cina e la possibile riapertura delle ostilità commerciali.

Sulle piazze internazionali, il contratto sul Light crude americano scambia oggi a 34,99 dollari, in ribasso dell'1,41% mentre quello sul Brent si attesta a 37,78 dollari al barile.



(Foto: © Artem Egoro / 123RF)