(Teleborsa) - Seduta negativa per i mercati del Vecchio Continente, in linea con la borsa di Milano, che si muove in rosso. Prosegue in affanno la seduta a Wall Street, che vede cadere l'S&P-500 del 3,14%.
Lieve calo dell'Euro / Dollaro USA, che scende a quota 1,127. L'Oro mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1.766,3 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) crolla del 5,87%, scendendo fino a 38 dollari per barile.
Avanza di poco lo spread, che si porta a +173 punti base, evidenziando un aumento di 3 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari all'1,26%.
Tra i mercati del Vecchio Continente pesante Francoforte, che segna una discesa di ben -3,43 punti percentuali, seduta drammatica per Londra, che crolla del 3,11%, e sensibili perdite per Parigi, in calo del 2,92%.
A picco Piazza Affari, con il FTSE MIB che accusa un ribasso del 3,42%; sulla stessa linea, viene venduto parecchio il FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 20.911 punti.
Depresso il FTSE Italia Mid Cap (-2,58%); come pure, in netto peggioramento il FTSE Italia Star (-2,3%).
Risultato negativo a Milano per tutti i settori.
Nella parte bassa della classifica di Milano, sensibili ribassi si manifestano nei comparti materie prime (-6,04%), servizi finanziari (-4,86%) e telecomunicazioni (-4,41%).
In questa pessima giornata per la Borsa di Milano, nessuna Blue Chip mette a segno una performance positiva.
Le più forti vendite si manifestano su Tenaris, che prosegue le contrattazioni a -6,19%.
Si concentrano le vendite su CNH Industrial, che soffre un calo del 5,84%.
In apnea Mediobanca, che arretra del 5,72%.
Tonfo di Banco BPM, che mostra una caduta del 5,30%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Mutuionline (+3,17%) e Carel Industries (+0,63%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su doValue, che ottiene -6,83%.
Lettera su ASTM, che registra un importante calo del 5,42%.
Affonda BPER, con un ribasso del 5,08%.
Crolla Ferragamo, con una flessione del 4,68%.