(Teleborsa) - La crisi innescata dalla pendemia di Covid-19 ha avuto pesanti impatti sulla casa d'auto francese Renault, che chiude il primo semestre dell'anno con vendite in calo del 34,9% a livello mondiale. Una diminuzione più forte di quella del mercato auto, che nello stesso periodo si è contratto del 28% circa.
La caduta delle vendite è stata determinata perlopiù dalla pandemia, che ha costretto il gruppo ad un prolungato periodo di inattività sul fronte commerciale ed industriale, e della sua esposizione nei paesi più colpiti dal contagio.
Per questo motivo, Renault guarda con più fiducia al futuro, in considerazione dei segnali di ripresa delle vendite arrivati a giugno, sia per il marchio Renault che per Dacia, frutto degli incentivi lanciati in Francia dal Governo. Di buon auspicio anche le vendite dell'elettrica Zoe.
Renault, vendite giù nel primo semestre ma resta ottimista per futuro
20 luglio 2020 - 15.37