"Cdp – ha affermato Palermo spiegando i dettagli dell'accordo siglato oggi con Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia – sta attuando una strategia di avvicinamento al territorio, e, in Umbria, come sancito da questo nuovo accordo, abbiamo deciso di privilegiare un'apertura nell'ambito Fondazione. Un accordo aperto anche alle altre fondazioni presenti nella Regione, con l'obiettivo di portare una presenza di Cdp vicina da un lato alle amministrazioni pubbliche, ma anche a tutto il mondo delle imprese umbre. La nostra esperienza è che l'apertura di questi punti – ha sottolineato l'Ad – ha determinato un significativo rafforzamento del supporto da parte del gruppo Cdp al territorio stesso. In tutte le Regioni dove abbiamo aperto dei punti, sia in passato prima del lockdown, che recentemente, questo ha portato a una maggiore vicinanza al territorio e a una maggior comprensione delle esigenze con, di conseguenza, maggior capacità di risposta anche da parte nostra". Sul fronte degli altri accordi sottoscritti nel territorio – l'intesa fra Cdp, Regione Umbria e Gepafin per potenziare il sistema infrastrutturale, lo sviluppo urbano sostenibile e il rilancio economico regionale e la collaborazione fra Cdp e il Comune di Perugia sulle infrastrutture digitali, sportive e sul trasporto rapido di massa di tipo Bus Rapid Transit – Palermo ha evidenziato come tali accordi vadano "lungo le linee di interventi infrastrutturali. Cdp negli ultimi anni – ha aggiunto l'Ad – ha rafforzato il suo impegno nel campo delle infrastrutture, non solo nell'ambito finanziario, ma soprattutto creando una struttura al suo interno in grado di affiancare le pubbliche amministrazioni nella strutturazione e nello sviluppo dei progetti fino a renderli finanziabili. In passato – ha spiegato Palermo – abbiamo firmato con la città di Perugia, uno dei primi protocolli. Tra i primi sottoscritti in giro per l'Italia vi è stato, un anno fa, quello di Torino dove, pochi giorni fa, abbiamo attestato che tutto il protocollo è stato eseguito. Puntiamo a fare lo stesso qui in Umbria, in modo tale da individuare degli interventi mirati da portare a compimento in tempi ragionevoli".
Per la presidente della Fondazione Cassa Risparmio Perugia, Cristina Colaiacovo, l'apertura di uno "Spazio CDP" presso la sede perugina della Fondazione rappresenta "un evento importantissimo". Tale accordo – ha spiegato Colaiacovo – "rafforza la nostra unione con Cdp, nata già nel 2003, quando siamo diventati azionisti di Cdp, ma soprattutto serve a fornire un servizio alternativo sul territorio. Questo sportello apre a Perugia, ma servirà servizi per tutta l'Umbria. L'attività che la Fondazione è chiamata a fare, oltre che ospitare fisicamente i locali è sopratutto quella di essere un catalizzatore di risorse sul territorio, essendo noi un osservatorio privilegiato, perché possiamo conoscere meglio il nostro territorio e le sue esigenze, quindi possiamo essere i portavoce per attrarre risorse". Nel dettaglio questo spazio – ha affermato la presidente della Fondazione – sarà "un punto di ascolto. Servirà in primo luogo per attrarre tutte le istanze dei vari territori, che siano essi soggetti pubblici o privati, in maniera tale da poterli convogliare su Cdp. Quest'ultima, con una cadenza mensile, invierà gli specialisti sul territorio che possano fare i consulenti per le diverse istanze".