(Teleborsa) - Anche Standard Chartered, dopo HSBC, finisce nell'occhio del ciclone circa una enorme mole di dati riguardanti movimentazioni di fondi sospetti. Operazioni che sarebbero andate avanti almeno da due decenni.

A scuotere il settore bancario, in Europa, ma soprattutto nella City, è un'indagine dell'International Consortium of Investigative Journalists, che stava seguendo l'inchiesta relativa al trasferimento fraudolento di denaro verso il mercato di Hong Kong.

La notizia sta penalizzando fortemente sulla piazza di Londra le azioni HSBC -4,10%, Standard Chartered -4,67%, accentuando minimi pluriennali.