(Teleborsa) - Conti in rosso nel primo semestre 2020 anche per Emirates, che chiude con una perdita di 14,1 miliardi di dirham, pari a circa 3,4 miliardi di dollari. I ricavi hanno subito un calo del 74% e il solo traffico cargo, pure aumentato, non è riuscito a compensare la vertiginosa caduta del movimento passeggeri.

Emirates ha ripreso a volare sulle rotte di linea passeggeri il 21 maggio, dopo due mesi di stop quasi totale, e allo stato attuale opera a 1/6 del periodo pre-Covid. Nonostante i 7,3 miliardi di dirham ricevuti dal governo di Dubai, la compagnia aerea è stata costretta a tagliare circa un quarto dell’organico, rinunciando a 26mila dipendenti.