(Teleborsa) - Se le previsioni indicano il ritorno del traffico aereo ai livelli pre-Covid tra quattro anni, il 2024 regalerà un motivo in più in prospettiva all’aeroporto di Milano Bergamo, dove è atteso il collegamento con la rete ferroviaria.

Nei giorni scorsi è stata deposito il documento relativo alla valutazione di impatto ambientale per la realizzazione della stazione ferroviaria, che sorgerà sul lato est del terminal. Previsti ben 146 convogli giornalieri, principalmente sulla direttrice da e per Milano Centrale, e in più Milano Porta Garibaldi e Lecco, massimamente concentrati nella fascia tra le 6 del mattino e le 22, con l’aggiunta di 18 corse nelle ore notturne.

Il progetto rientra nelle opere legate delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026, ma l’auspicio è riuscire a completare i lavori due anni prima. Costo 170 milioni di euro e stazione dotata di quattro binari. Il che, come sottolinea il presidente di SACBO, Giovanni Sanga, consentirà a regime di avere a disposizione un treno ogni dieci minuti, esaltando il concetto di intermodalità che rivestirà un valore sempre più strategico per l’aeroporto.