(Teleborsa) - Un elenco di prodotti metallici importati a cui applicare il controllo radiometrico in fase di sbarco nei porti o negli aeroporti italiani "preciso e più snello".

È l'oggetto dell'ordine del giorno presentato dalla Lega per impegnare il Governo su questo punto. "Un'urgenza necessaria – ha commentato Edoardo Rixi, responsabile nazionale infrastrutture della Lega e primo firmatario dell'Odg – per evitare di paralizzare l'attività di sdoganamento negli scali evitandone il blocco dal 26 dicembre. Così restando, oltre il 70% delle merci importate sarebbe sottoposto alla sorveglianza radiometrica. Perfino le viti presenti nei mobili da montare o le fibbie e i bottoni nei vestiti sarebbero oggetto di verifica".

"Una situazione insostenibile per lo sdoganamento – ha aggiunto – I controlli radiometrici devono esserci per tutelare la salute di lavoratori e dei cittadini ma senza massacrare l'economia italiana già fragile e precaria".