(Teleborsa) - "Chiediamo ascolto e attenzione". Questa la richiesta delle associazioni che rappresentano le imprese e i professionisti del settore dei congressi, dei convegni e degli eventi aziendali e privati, Admei - Alleanza delle Cooperative Italiane (Cultura, Turismo, Comunicazione) - Aiic Italia- Anbc - Club degli eventi e della Live Communication - Convention Bureau Italia Federcongressi & Eventi - Ferpi - Feu - Icca - Mpi Italia Chapter - Site Italy - Una, riunite sotto l'egida di Italialive, in una lettera aperta indirizzata al Governo.

"Nonostante l'impegno e la resilienza di tutte le maestranze, il nostro è l'unico settore che dall'inizio dell'emergenza Covid19 è sempre rimasto sostanzialmente chiuso e che non ha avuto attenzioni concrete da parte del Governo se non solo briciole rispetto ai ristori necessari e in parte già stanziati - dice Salvatore Sagone, presidente del Club degli eventi e della Live Communication e portavoce nei rapporti con i media di Italialive -. In questa fase politica così importante per il paese la voce della event Industry e filiere connesse esprime tutta la propria preoccupazione perchè rischia, ancora una volta, di essere dimenticata, e intende continuare il confronto col nuovo Governo sui temi della ripartenza e del sostegno alle imprese".

Per Alessandra Albarelli, presidente di Federcongressi&eventi e portavoce dei rapporti istituzionali e politici di Italialive "il settore dei congressi e degli eventi, filiere connesse e delle imprese creative, cui apparteniamo, deve avere un riconoscimento unitario e una centralità nella ripartenza".