(Teleborsa) - Seduta negativa per Piazza Affari, che scambia in ribasso assieme agli altri Listini continentali, sempre sulle preoccupazioni di una impennata inflazionistica guidata dalle materie prime. L'inflazione dell'Area Euro è stata confermata in accelerazione. Ciò sta riducendo l'appeal degli asset più rischiosi, incluse le criptovalute che fanno le spese di un mercato più prudente.
L'Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,22. Consolida i livelli della vigilia lo spread, attestandosi a +116 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,08%.
Tra gli indici di Eurolandia scivola Francoforte, con un netto svantaggio dell'1,33%, in rosso Londra, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,10%, e spicca la prestazione negativa di Parigi, che scende dell'1,10%. Sessione negativa per Piazza Affari, con il FTSE MIB che sta lasciando sul parterre l'1,01%.
Best performer tra i titoli italiani più capitalizzati, Banco BPM avanza dell'1,46%sulle speculazioni per un possibile consolidamento con BPER (-1,29%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Buzzi Unicem, che prosegue le contrattazioni a -2,72%.
CNH Industrial scende del 2,57%.
Crolla Pirelli, con una flessione del 2,10%.
Calo deciso per STMicroelectronics, che segna un -1,82%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap, Esprinet (+3,16%), FILA (+2,28%), Biesse (+1,24%) e Juventus (+1,04%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su Technogym, che continua la seduta con -7,73% dopo aver annunciato un collocamento azionario del fondatore.
Vendite a piene mani su Autogrill, che soffre un decremento del 3,70%.
Pessima performance per Banca MPS, che registra un ribasso del 3,39%.
Sessione nera per Danieli, che lascia sul tappeto una perdita del 3,07%.