(Teleborsa) - Giornata complessivamente negativa per le borse di Eurolandia, che scambiano con il segno meno, zavorrate da Piazza Affari che fa decisamente peggio. Stabile sulla piazza di New York l'S&P-500.
Sessione debole per l'Euro / Dollaro USA, che scambia con un calo dello 0,38%. L'Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,36%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) è sostanzialmente stabile su 73,08 dollari per barile.
Lo Spread migliora, toccando i +107 punti base, con un calo di 2 punti base rispetto al valore precedente, con il rendimento del BTP decennale pari allo 0,82%.
Nello scenario borsistico europeo soffre Francoforte, che evidenzia una perdita dell'1,02%, preda dei venditori Londra, con un decremento dello 0,71%, e si concentrano le vendite su Parigi, che soffre un calo dello 0,91%.
Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dell'1,01% sul FTSE MIB; sulla stessa linea, il FTSE Italia All-Share perde lo 0,88%, continuando la seduta a 27.560 punti.
In frazionale calo il FTSE Italia Mid Cap (-0,68%); con analoga direzione, variazioni negative per il FTSE Italia Star (-1,17%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, exploit di Unipol, che mostra un rialzo del 6,42%.
Andamento positivo per Exor, che avanza di un discreto +1,32%.
Sostanzialmente tonico Generali Assicurazioni, che registra una plusvalenza dello 0,57%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su Enel, che prosegue le contrattazioni a -2,56%.
Seduta drammatica per Azimut, che crolla del 2,24%.
Sensibili perdite per Banca Mediolanum, in calo del 2,24%.
Vendite su STMicroelectronics, che registra un ribasso dell'1,83%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, UnipolSai (+2,94%), Webuild (+2,66%), Mediaset (+1,40%) e B.F (+1,37%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su El.En, che continua la seduta con -4,61%.
In apnea Carel Industries, che arretra del 3,34%.
Tonfo di MARR, che mostra una caduta del 2,62%.
Lettera su Zignago Vetro, che registra un importante calo del 2,55%.