(Teleborsa) - "In queste ore ci sarà un tavolo tecnico su istanza del Sindacato in cui proveremo a costruire insieme al Ministero della Salute risposte sull'applicazione" del Green Pass. Lo ha detto il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali, Andrea Orlando, nel corso di un'iniziativa sul welfare promossa dalla Inas-Cisl.


Sulla riforma degli ammortizzatori sociali "credo che in Legge di Bilancio ci sarà una riposta. C'è una discussione in corso ed un tema di costi ma credo che dobbiamo mantenere l'obiettivo, cioè di avere un sistema che seppur differenziato abbia un'impostazione universalistica".

"C'è una preoccupazione perchè stiamo affrontando un passaggio delicato, la preoccupazione è per il virus non per il Green pass. E' un passaggio complesso che può avere contraddizioni credo che ci si debba fare tutti carico della gestione".


"Il mio auspicio è che riprenda il dialogo per costruire risposte, ma più in generale ci sia occasione di riprendere il lavoro avviato a marzo dell'anno scorso che è essenziale. In una fase come questa il dialogo sociale non è un lusso ma una condizione essenziale per la tenuta democratica e per l'efficacia dei provvedimenti".

Quanto alla sicurezza del lavoro "sta per arrivare un provvedimento che dà una prima risposta anche grazie al dialogo coi sindacati" e che prevede "una prima banca dati che è un requisito fondamentale".

"Se ci sono delle risorse da mettere in campo in questo momento vanno utilizzate soprattutto per gestire gli effetti che la pandemia ancora produce. Se c'è una priorità in questo momento è provare a difendere chi rischia di perdere il lavoro", ha detto Orlando. "Costruire trattamenti diversi per persone diverse rischia solo di far aumentare il caos" ha aggiunto ."Se va fatto scendere il prezzo dei tamponi questo lavoro va fatto in modo uniforme per tutto il mondo del lavoro. Io ho sempre detto che ci dobbiamo preoccupare di chi ha perplessità e dubbi ma anche chi ha scelto dal primo giorno di fare il vaccino esercitando un dovere civico, queste persone credo andrebbero tenute un po' più in considerazione".