(Teleborsa) - Il ministro per la Pubblica Amministrazione, Renato Brunetta, ha annunciato entro l'anno sarà rinnovato il contratto a tutti i dipendenti della PA . "Basterà o non basterà – ha dichiarato il ministro nel corso di un dibattito sulla rivoluzione verde all'Assemblea nazionale di Anci a Parma – sta di fatto che è meglio un contratto rinnovato che un contratto atteso. Questo l'ho voluto io in mezzo a tante polemiche: adesso è realtà".

"I Comuni sono il front office delle istituzioni, la trincea, il luogo dove i cittadini si rivolgono quando hanno bisogno, il luogo dove fornire i servizi", ha sottolineato Brunetta, ma spesso "queste trincee non vengono messe nelle condizioni di lavorare bene e rispondere ai bisogni dei cittadini". "Negli ultimi decenni c'è stato un depauperamento del capitale umano e delle risorse finanziarie. È stato bloccato il turnover e il salario accessorio: solo tetti, vincoli e blocchi nei confronti di bisogni che crescevano sempre di più".

Brunetta ha ricordato gli undici punti realizzati dal suo Ministero e altri due da realizzare assieme ai sindaci nei prossimi mesi. Il primo punto riguarda proprio il "rinnovo dei contratti di lavoro" previsto "entro l'anno". Poi, ha aggiunto Brunetta, "ho sbloccato e riformato e digitalizzato i concorsi pubblici che ora si possono fare in cento giorni". "Il PNRR prevede 1 miliardo di euro per progetti di cambiamento organizzativo, formazione dei dipendenti pubblici e sviluppo operativo", ha sottolineato il ministro.