(Teleborsa) - I sistemi sanitari rischiano il collasso un po' ovunque nel mondo, a causa della massiccia impennata dei contagi causati dalla combinazione della variante Delta e della variante Omicron. Lo ha affermato il direttore generale dell'Organizzazione Mondiale della Sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, secondo cui "questa situazione esercita, e continuerà a farlo, una pressione enorme su un personale sanitario già esausto".

L'OMS aveva già avvertito che il rischio globale legato alla diffusione della nuova variante Omicron è "molto alto" e vi sono "prove affidabili" che Omicron abbia un vantaggio di crescita sulla variante Delta, con una capacità di "raddoppiare in due o tre giorni".

L'ultimo bollettino dell'OMS ha confermato che sono stati registrati in media nell'ultima settimana oltre 935mila casi al giorno a livello mondiale, un nuovo record dall'inizio della pandemia.

La situazione è pesante in diversi Paesi. Negli Stati Uniti, lo stato di New York ha registrato un nuovo record di 67 mila casi, mentre in Spagna i contagi hanno superato quota 200mila e in Italia si è sfiorato il tetto dei 100mila contagi in un solo giorno.