(Teleborsa) - L'inflazione nell'Eurozona potrebbe restare sopra il 2% oltre il 2022, nonostante le diverse proiezioni della Banca centrale europea (BCE). Lo ha detto Klaas Knot, presidente della Banca dei Paesi Bassi e membro del Consiglio direttivo della BCE, in un'intervista pubblicata dal quotidiano olandese Trouw. La BCE a dicembre ha stimato che l'inflazione della zona euro diminuirà all'1,8% dopo il 2022. "Ho un'opinione differente, ritengo che ci siano altrettante probabilità di restare saldamente oltre il 2%. Non troppo oltre il 2%, ma comunque oltre", ha Knot.

Per il momento, "Knot presume che Omicron avrà poca influenza sui prezzi l'anno prossimo. In tal caso, ritiene che la BCE sia pronta a cambiare la sua politica più rapidamente di quanto attualmente previsto", si legge sul quotidiano olandese.