(Teleborsa) - Scambi negativi per il comparto utility in Italia, in sintonia con la debolezza evidenziata dall'indice Utilities dell'Area Euro.
Il FTSE Italia Utilities ha chiuso a 28.776,6, in diminuzione di 381,7 punti rispetto alla chiusura precedente. Intanto l'indice EURO STOXX Utilities termina gli scambi in tono negativo a 331, dopo aver avviato la seduta a 335.
Tra le azioni più importanti dell'indice utility di Milano, risultato negativo per Italgas, con una flessione dell'1,52%.
Contenuto ribasso per Terna, che archivia la sessione in flessione dello 0,93%.
Tra le azioni del Ftse MidCap, ribasso composto e controllato per ERG, che archivia la sessione in flessione del 3,54% sui valori precedenti.
Composto ribasso per Ascopiave, in flessione del 3,30% sui valori precedenti.
Chiusura negativa per Acea, con un ribasso dell'1,53%.
Tra le small-cap di Milano, seduta negativa per algoWatt, che chiude le contrattazioni con una perdita dell'1,95%.
Lieve ribasso per Greenthesis, che chiude in flessione dell'1,38%.
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Si muove in territorio negativo il settore utility italiano (-1,31%), movimento in ribasso per ERG
21 luglio 2022 - 18.00