(Teleborsa) - Banca Finnat archivia il primo semestre dell'anno con un utile netto di Gruppo, anche in considerazione di Rettifiche di Valore nette per
rischio di credito relativo ad attività finanziarie imputate a bilancio per 3 milioni da 95 migliaia al 30 giugno 2021, si è attestato ad 2,3 milioni da 2,8 milioni a fine semestre 2021 (-17,5%).

Le Masse Totali si attestano a 16,98 miliardi, in diminuzione del 6% rispetto alla fine dello scorso esercizio. Tale variazione - spiega la banca nella nota dei conti - è riconducibile, principalmente, al ribasso sofferto, da inizio anno, dagli indici azionari ed obbligazionari globali. Rispetto al 30 giugno 2021 il totale della raccolta ha registrato un incremento di quasi l’1%, con contestuale aumento, prossimo al 30%, nella raccolta diretta.

Il Margine d’Intermediazione è pari a 33 milioni contro i 33,2 milioni al 30 giugno 2021.

I Costi Operativi sono diminuiti del 6%, da 27,5 milioni al 30 giugno 2021 a 25,8 milioni, per un’incidenza sul margine di intermediazione scesa al 78,4% dal precedente 82,7%.
Il Cet1 capital ratio consolidato è pari al 33,7% e si confronta con il 31,1% al 31 dicembre 2021.

Outlook
L'istituto di credito precisa che le previsioni per l’esercizio 2022, elaborate dalla Banca e dalle altre società del Gruppo, sono state predisposte tenendo conto anche della grave situazione di instabilità a livello internazionale. Pertanto i risultati attesi "consentono di confermare, ad oggi, anche per il 2022, interessanti livelli di redditività e patrimonializzazione".