(Teleborsa) - Scambi negativi per il comparto utility in Italia, in sintonia con la debolezza evidenziata dall'indice Utilities dell'Area Euro.

Il FTSE Italia Utilities ha chiuso a 28.697, in diminuzione di 246,8 punti rispetto alla chiusura precedente. Intanto l'indice EURO STOXX Utilities termina gli scambi in tono negativo a 338, dopo aver avviato la seduta a 341.

Tra le Blue Chip di Piazza Affari del comparto utility, contenuto ribasso per Hera, che archivia la sessione in flessione dell'1,49%.

Lieve ribasso per Terna, che chiude in flessione dell'1,49%.

Tra i titoli a media capitalizzazione dell'indice utility, ribasso scomposto per Alerion Clean Power, che archivia la sessione con una perdita secca del 6,61% sui valori precedenti.

Ribasso per Acea, che archivia la sessione in forte flessione, mostrando una perdita del 4,67% sui valori precedenti.

Chiusura negativa per ERG, che al termine della seduta esibisce una variazione percentuale negativa del 4,50%.

Tra le società meno capitalizzate di Piazza Affari, seduta negativa per Greenthesis, che chiude le contrattazioni con una perdita del 2,00%.

Andamento annoiato per algoWatt, che chiude la sessione in ribasso dell'1,46%.

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