Una rivoluzione del trasporto aereo avviata da un privato. Come è nata?
"È nata perché Atlantia crede nel gioco di squadra, crede che un integratore nel settore della mobilità, una piattaforma di investimento globale, quale è Atlantia, non può progredire nell'interesse dell'Italia se non 'aggregando'. Aggregando aziende che essa stessa controlla, ma anche altre aziendali, e facendo del rapporto proficuo con le istituzioni e con gli enti regolamentazione una modalità di lavoro. Noi crediamo che la sostenibilità non vada solo affermata a parole ma vada sviluppata come metodo di lavoro nel quotidiano per contribuire a migliorare la qualità della vita delle persone. Questo è quello che facciamo cercando di innovare sempre più in quelle che sono le nostre attività e investendo in tecnologia nelle attività future. Il Volocopter riassume, credo bene, questo metodo e questa ambizione".
Coniugare innovazione e sostenibilità. Cosa rappresenta per Atlantia il riconoscimento ricevuto da Moody's?
"Siamo fierissimi di essere stati considerati da Moody's nell'1 per cento delle aziende più sostenibili del mondo nel nostro settore. Non ci si arriva per caso, ci si arriva lavorando insieme, coordinati come piattaforme. Un metodo di cui Atlantia si vanta".