(Teleborsa) - Segnali negativi giungono dal mercato del lavoro dell'Eurozona nel 3° trimestre. L'indice dell'occupazione è salito dello 0,2% sopra i 164 milioni di unità, dopo il +0,4% registrato nei tre mesi precedenti. Il dato è stato reso noto dall'Istituto di Statistica dell'Unione Europea (Eurostat), che risulta inferiore alle previsioni degli analisti (+0,3%).

A livello tendenziale l'occupazione è cresciuta dell'1,7%, dal +2,7% del trimestre precedente e contro il +1,8% del consensus.

Nell'intera Unione Europea il numero degli occupati è salito dell'1,5% su base trimestrale, registrando una variazione positiva del 2,4% a livello tendenziale.