(Teleborsa) - Credem può contare su una solidità patrimoniale ai vertici del sistema, con 616 bps di buffer sul requisito SREP 2023. Questo dato, unito a un payout ratio basso rispetto ad altri istituti, potrebbe offrire l'opportunità di utilizzare risorse per la crescita per linee esterne, secondo gli analisti finanziari che seguono la banca emiliana.

"Per noi è un elemento importante, nella visione di lungo termine, avere la capacità di finanziare la crescita organica dei nostri business", ha detto il Direttore Generale Angelo Campani durante la presentazione alla comunità finanziaria dei risultati 2022, rispondendo a una domanda sul tema.

"Ovviamente siamo interessati ad affacciarci al mondo dell'M&A, che ha per noi alcune regole fondamentali: deve essere un'operazione che crei valore, non deve essere distressed e deve avere un fit territoriale - ha aggiunto - Guardiamo a opportunità di banche commerciali, ma l'apertura delle nostre business line crea delle opportunità di potenziamento delle singole linee di business".

"Al momento non ci sono dossier aperti e quindi siamo molto concentrati sulla crescita organica", ha sottolineato.