(Teleborsa) - C'è l'auto nuova al primo posto nei pensieri degli italiani in questo primo scorcio d'anno, dopo un 2022 caratterizzato da una ripresa che ha perso slancio verso la fine dell'anno, a causa di una serie di fattori d'incertezza come la guerra Russia-Ucraina il caro-energia e l'inflazione. E' quanto emerge dall'ultimo Osservatorio Findomestic sulle intenzioni d'acquisto degli italiani, realizzato dalla società di credito al consumo del gruppo BNP Paribas in collaborazione con Eumetra, che rileva una risalita della propensione media all’acquisto degli italiani sui valori massimi pre-conflitto (febbraio – marzo 2022).

L’inflazione rimane ancora la preoccupazione principale (62% delle risposte), seguita dal conflitto (al 39% dal 24% di fine dicembre) e dal calo del potere d’acquisto (38%). Ciò nonostante, poco meno della metà degli intervistati (45%) continua a guardare al futuro con moderato ottimismo.

"Dopo il difficile secondo semestre ’22 segnato da crisi energetica e inflazione, i primi mesi del nuovo anno evidenziano un’inversione di tendenza, con le famiglie che tornano a progettare acquisti importanti per il futuro anche se, complici i prezzi ancora elevati, solo il 29% degli italiani pensa che quello attuale sia un buon momento per comprare", sottolinea Gilles Zeitoun, Amministratore Delegato e Direttore Generale Findomestic.

La voglia di auto nuova (+30,3% ) spinge le intenzioni d’acquisto di beni durevoli, che sono in crescita per il secondo mese consecutivo (+12,1%). Molto più contenuto l’incremento per le auto usate (+3,5%), mentre per moto e scooter l’aumento è quasi a doppia cifra (+9,4%) nonostante la frenata degli scooter elettrici (-10,6%). Prosegue il trend positivo delle e-bike: +15,7%.

Il comparto "tecnologia" ha ritrovato dinamismo soprattutto grazie a telefonia (+18,9%) e fotocamere e videocamere (+23,9%). In ripresa l’intenzione di acquistare un pc (+5,9%) così come tablet ed e-book che fanno segnare un +10%. In forte rialzo elettrodomestici grandi (+15,3%) e piccoli (+10,1%), entrambi ai livelli più alti dell’ultimo anno, ma anche l’elettronica di consumo: +6,7% per TV e Hi-Fi.

Resta alto il desiderio di migliorare la propria abitazione. L’innalzamento del tetto del "Bonus mobili 2023" ha dato un nuovo impulso all’intenzione di comprare mobili (+7%). Cresce anche la propensione a ristrutturare casa (+6%) con un occhio di riguardo all’efficienza energetica: isolamento termico (+1,2%), impianti fotovoltaici o solari termici (+3,6%), caldaie a condensazione e biomassa (+6,9%), infissi e serramenti (+10%) e pompe di calore (+22,6%).

Anche il tempo libero riprende slancio tra intenzioni d’acquisto di viaggi e vacanze (+19,6%), attrezzature e abbigliamento sportivo (+12,2%) e attrezzature per il fai da te a (+10,1%).