(Teleborsa) - Il componente della BCE, Pierre Wunsch, non sarebbe "sorpreso" se i tassi arrivassero al 4%: "aspettiamo che la crescita dei salari e l'inflazione core rallentino, insieme all'inflazione complessiva, prima di arrivare al punto di fermarci", ha detto il governatore della Banca centrale belga al Financial Times.
La BCE ha alzato i tassi sui depositi a un ritmo senza precedenti dal -0,5% di luglio scorso al 3% e i mercati ora scommettono su un aumento fino al 3,75%. "Non sarei sorpreso se a un certo punto dovessimo passare al 4%", ha detto Wunsch, sottolineando come non intenda accettare l'idea di una pausa nella manovra di stretta fino a che la crescita dei salari inizierà a diminuire.
Dichiarazioni che giungono a poco più di una settimana dal consiglio direttivo della BCE che si svolgerà il prossimo 4 maggio e da cui è atteso un nuovo aumento dei tassi di riferimento che tuttavia è oggetto di ampio dibattito.
Da tempo, infatti, nel board c'è chi spinge per un approccio più prudente in questa fase finale di rialzo dei tassi, laddove altri continuano a propendere per aumenti aggressivi. Il tasso sulle principali operazioni di rifinanziamento attualmente è al 3,50% e si discute se il prossimo incremento sarà nuovamente di 50 punti base o di 25 punti base.
BCE, Wunsch non esclude salita tassi al 4%: "non sarei sorpreso"
Il governatore belga: "Stop solo se cala crescita salari"
24 aprile 2023 - 12.35