(Teleborsa) - Doppio evento culturale all’Aeroporto di Milano Bergamo. Nella HelloSky Lounge è stato allestito lo spin-off della mostra "VETTE DI LUCE" dell’Accademia Carrara, che propone un dialogo tra fotografia e pittura con una selezione di immagini inedite delle Orobie di Naoki Ishikawa in dialogo con 12 dipinti di Costantino Rosa, parte della collezione Carrara.

La montagna vista attraverso la pittura dell’800, la fotografia di Naoki Ishikawa, e, insieme, due progetti diffusi nel territorio: uno in pianura e un secondo in alta quota. La montagna dipinta, fotografata, raccontata, conquistata. Il paesaggio alpino idealizzato e insieme vissuto, sognato e mantenuto, aspro e amico, temuto e rispettato. Vette di Luce, attraverso l’arte, è un omaggio alle Alpi Orobie, una mostra in Accademia Carrara e doppio percorso espositivo in vari luoghi della provincia, in pianura e, un secondo, in quota fino ai 2.300 metri. Perché la bellezza sia diffusa così come la cultura della montagna.

Alla cerimonia inaugurale hanno partecipato Giovanni Sanga, presidente di SACBO, Maria Cristina Rodeschini, direttore Accademia Carrara, Gianpietro Bonaldi, general manager Accademia Carrara, Aylin Alpay, in rappresentanza di TAV, società che gestisce HelloSky Lounge.


Contestualmente, negli spazi antistanti il gate 10 del terminal partenze Schengen, trova collocazione la teca contenente la Ricostruzione del volto dell’artista Lorenzo Lotto effettuato dalla Direzione Centrale Anticrimine - Servizio Polizia Scientifica e dalla Questura di Bergamo. Un allestimento che celebra i 120 anni della Polizia Scientifica.

Da un’intuizione dell’amministrazione comunale di Trescore Balneario, per celebrare i 500 anni della splendida opera di Lorenzo Lotto in Oratorio Suardi (1524), è nato il progetto finalizzato alla ricostruzione del volto dell’artista, partendo dal suo autentico autoritratto, fortemente deteriorato, presente nel grande affresco che rappresenta le quattro "Sante", Barbara, Brigida d’Irlanda, Caterina D’Alessandria e Maria Maddalena, protettrici della famiglia Suardi.

La cerimonia di scoprimento, avvenuta alla presenza dei sindaci e rappresentanti dei Comuni di Orio al Serio, Bergamo, Grassobbio e Trescore Balneario, sono intervenuti Giovanni Sanga, Presidente SACBO, Luigi Rinella, Direttore Servizio di Polizia Scientifica – Direzione Centrale Anticrimine Polizia di Stato, Stanislao Schimera, Questore di Bergamo.