(Teleborsa) - Andamento depresso per il comparto utility in Italia. Un andamento che non sorprende dopo il netto calo registrato dall'indice Utilities dell'Area Euro.
Il FTSE Italia Utilities ha chiuso la giornata a quota 32.138,5, perdendo -824 punti rispetto alla chiusura precedente. Rosso profondo anche per l'indice EURO STOXX Utilities che scivola a quota 332, dopo un avvio di sessione a 340.
Tra le azioni italiane a grande capitalizzazione del comparto utility, ribasso composto e controllato per ERG, che archivia la sessione in flessione del 2,08% sui valori precedenti.
Debole la giornata per Hera, che porta a casa un calo dell'1,43%.
Tra le azioni del Ftse MidCap, ribasso per Alerion Clean Power, che flette in maniera scomposta, archiviando la sessione con una perdita del 3,97%.
Composto ribasso per IREN, in flessione del 2,91% sui valori precedenti.
Chiusura negativa per Ascopiave, con un ribasso dell'1,72%.
Tra le società meno capitalizzate di Piazza Affari, seduta negativa per algoWatt, che chiude le contrattazioni con una perdita del 2,29%.
Contenuto ribasso per Greenthesis, che archivia la sessione in flessione dell'1,32%.
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Il settore utility italiano si è mosso verso il basso (-2,50%)
03 ottobre 2023 - 18.00