(Teleborsa) - Il Governo non ha applicato alcun taglio alle risorse destinate alla sanità ma, al contrario, ha salvaguardato tutti gli interventi programmati, ed è ora impegnato, insieme alle Regioni, nell'attività di monitoraggio degli interventi per assicurarne la tempestiva realizzazione. Lo ha chiarito il Ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto in occasione della seduta della Conferenza Unificata.
"Nessun taglio alla sanità", ha dichiarato Fitto, "al contrario, il Governo è fortemente impegnato per garantire ospedali più moderni e più sicuri al Paese. Il nostro sistema ospedaliero rappresenta un valore nazionale che non può essere messo in discussione. È necessario ora mappare e monitorare attentamente tutti gli interventi edilizi ospedalieri che le Regioni intendono realizzare nei territori, a seguito della rimodulazione delle risorse avvenuta con il nuovo decreto-legge Pnrr, e sono certo che gli esiti di questa istruttoria dimostreranno la correttezza del percorso intrapreso per garantire una migliore programmazione delle risorse per l'edilizia sanitaria. Anche grazie al rapido e corretto utilizzo delle risorse del Fondo articolo 20, l'Italia potrà modernizzare e mettere in sicurezza i propri ospedali, a vantaggio di tutti i cittadini".
Il Governo, sottolinea il ministero, crede fermamente nel progetto Verso un ospedale sicuro e sostenibile: è un valore per la comunità nazionale e per tutte le comunità locali, e ha quindi deciso di assicurare la realizzazione di tutti gli interventi previsti, salvaguardando interamente i 3,1 miliardi originariamente stanziati. Il Governo procederà ad acquisire dalle Regioni una serie di elementi informativi di dettaglio sullo stato di programmazione e attuazione degli interventi di edilizia sanitaria al fine di procedere, già nei prossimi giorni, alla fase operativa della rimodulazione, con l'obiettivo di realizzare tempestivamente tutti gli interventi previsti.
Sanità, Fitto tranquillizza le Regioni
Nessun taglio e fondi assicurati
05 aprile 2024 - 10.12