I colloqui con Apple per un potenziale ingresso nel capitale
Apple e Intel, stando a quanto riferisce l'agenzia internazionale, avrebbero discusso dell'ingresso di Apple nel capitale della società californiana con sede a Santa Clara e parlato di una collaborazione più stretta.Apple, cliente Intel di lunga data, è passata ai processori interni negli ultimi cinque anni, rivolgendosi alla concorrenza. I chip più sofisticati del produttore di iPhone sono ora prodotti dalla Taiwan Semiconductor Manufacturing Co. ed appare alquanto improbabile che Apple possa tornare sui suoi passi ed adottare nuovamente i processori Intel per i suoi dispositivi.
I colloqui fra Intel ed Apple sarebbero ancora in una fase iniziale e potrebbero non portare ad alcun accordo.
Colloqui ad ampio raggio
Intel non si è limitata ad Apple, ma ha anche contattato altre aziende per possibili investimenti e partnership. La scorsa settimana è stato annunciato un accordo con Nvidia, che ha investito 5 miliardi nel capitale di Intel, nell'ambito di una partnership volta a collaborare con la big americana sui chip per PC e data center.Anche SoftBank, il colosso tecnologico giapponese che punta ad espandersi ulteriormente negli Stati Uniti, ha annunciato un investimento di 2 miliardi di dollari in Intel il mese scorso.
Questi due investimenti fanno seguito all'inconsueto ingresso del governo statunitense nel capitale di Intel con una quota del 10%, mediato dallo stesso Presidente Donald Trump, che considera Intel un elemento chiave per rilanciare la produzione nazionale, una priorità per la Casa Bianca.