Al contempo Emma Villas punta sulla tecnologia. "Con un pool di programmatori - ha proseguito Bisogno - stiamo lavorando molto sul tema loyalty. Stiamo costruendo un'applicazione che permetterà ai nostri clienti e ai nostri proprietari di essere collegati e avere delle agevolazioni, quindi una linea diretta con la nostra azienda. Il nostro obiettivo è far crescere proprio il cliente che ritorna attraverso questo canale loyalty. Il nostro sogno è fare 50% di vendite con i nostri clienti abituali e 50% con i nuovi clienti".
La semestrale, ha spiegato poi il CEO, "nel complesso è andata bene rispetto alla passata stagione, perché abbiamo lavorato molto sull'ottimizzazione dei costi a cui si sono aggiunti i risultati delle controllate che hanno permesso di migliorare le nostre performance". Tuttavia, "la nostra azienda non considera più di tanto la semestrale, perchè nei primi sei mesi dell'anno si svolge il 30% dell'attività. La restante parte si concentra nella seconda parte dell'anno". E infatti, "devo dire che da luglio in poi i numeri sono migliori, e addirittura migliori rispetto alla scorsa stagione".
Numeri che vanno letti "in prospettiva, soprattutto sul 2026-2027, in considerazione di tutta una serie di interventi che stiamo facendo, e che ci fanno ben sperare, anche alla luce degli aggiornamenti dal punto di vista legislativo e fiscale, come ad esempio l'applicazione dei CIN (Codice Identificativo Nazionale, ndr)".
"Crediamo - ha aggiunto Bisogno - che la 'vacanza in villa' diventerà veramente un'alternativa concretissima al mondo alberghiero e alla vacanza tradizionale. Quindi la villa con i servizi, le esperienze e con l'assistenza di Emma Villas sarà la nostra mission nei prossimi anni". "Quindi cerchiamo partner ma anche aziende che agiscono in questa maniera".
Dal punto di vista geografico, Emma Villas sta monitorando il nord Italia, soprattutto i tre laghi, il Maggiore, il Como e il Garda "perché hanno una grande prospettiva, soprattutto perché sono molto vicini a mercati importanti come la Svizzera, l'Austria e la Germania, che permettono di fare stagioni molto lunghe" e anche periodi di valore.
"Credo - ha concluso Bisogno - che la nostra sfida sarà quella di trasformare il mondo del vacation rental in un mondo accessibile a tutti, non solo economicamente, ma anche proprio in termini di servizi. Ci auguriamo che scegliere una villa possa diventare una 'commodity'".