"Il business sta evolvendo bene, è un mercato in crescita e solido e con delle prospettive che finalmente si stanno delineando dopo le lunghe attese per gli interventi normativi. Siamo tutti in attesa delle pubblicazioni e dei risultati delle aste FER X, ma nel frattempo siamo molto impegnati nel portare a termine le varie commesse in corso con i normativi precedenti", ha aggiunto Meneghetti.
ESPE, infatti, ha diverse commesse di impianti a terra, agrivoltaici e fissi e anche alcuni interventi in comunità energetica.
La società guidata da Meneghetti ha ampliato il proprio portafoglio di attività includendo il BESS. "Siamo molto soddisfatti di poter prendere parte a un progetto pilota importantissimo che avrà risonanza a livello nazionale. E, più in generale, stima già raccogliendo molto interesse per progetti BESS sia stand alone sia applicati ad impianti di generazione. Siamo convinti che nei prossimi due o tre anni questo diventerà un filone importante da affiancare al fotovoltaico", ha sottolineato l'Ad.
"In Borsa sta andando bene. Il rapporto con gli investitori, dobbiamo dire, dopo un anno e mezzo sta diventando sempre più interessante. Siamo piano piano sempre più conosciuti e negli incontri riusciamo ad andare sempre più in profondità e ad avere dei dialoghi molto interessanti sulle prospettive future". ha concluso Meneghetti.