(Teleborsa) - A novembre, prosegue il trend positivo per gli autocarri e i veicoli trainati, con un ulteriore rialzo a doppia cifra. Gli autobus, dopo il recupero di settembre e ottobre, registrano invece una moderata flessione.

Analizzando nel dettaglio il mercato di novembre 2025, Anfia sottolinea che nel mese sono stati rilasciati 2341 libretti di circolazione di nuovi autocarri (+19% rispetto a novembre 2024) e 1.372 libretti di circolazione di nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti, ovvero con ptt superiore a 3500 kg (+19,7%), suddivisi in 113 rimorchi (-9,6%) e 1.259 semirimorchi (+23,3%).

Nei primi undici mesi del 2025 si contano 25.606 libretti di circolazione di nuovi autocarri, il 3,9% in meno rispetto ai primi undici mesi del 2024, e 14.173 libretti di circolazione di nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti (+13,6% rispetto a gennaio- novembre 2024), così ripartiti: 1.289 rimorchi (+2,2%) e 12.884 semirimorchi (+14,9%).

“In continuità col mese precedente, si registra una crescita apprezzabile nelle immatricolazioni di autocarri che non riesce tuttavia a compensare la contrazione che ha caratterizzato la quasi totalità del 2025; si esprime pertanto soddisfazione per la pubblicazione del decreto che stanzia 590 milioni di euro per misure di sostegno al rinnovo del parco trasporto merci per gli anni 2027-2031 – commenta Luca Sra, Delegato
ANFIA per il trasporto merci.


La misura, frutto di una proposta congiunta delle associazioni automotive e di quelle autotrasporto presentata nel 2023 come ‘Road map di decarbonizzazione del trasporto pesante’, darà finalmente alle imprese la possibilità di fare una pianificazione degli investimenti.

L’auspicio è che l’attuazione possa essere anticipata al 2026, garantendo il pieno rispetto del principio di neutralità tecnologica, riconoscendo il ruolo dei veicoli di ultima generazione alimentati con carburanti rinnovabili come il bioLNG e l’HVO, e – per quel che riguarda i mezzi a zero emissioni – anche nell’inclusione di specifiche fattispecie che ne abilitino e facilitino la diffusione, come il noleggio a lungo termine. Si auspica, infine, un'integrazione con strumenti che sostengano il consumo di carburanti rinnovabili e i relativi investimenti in beni strumentali sostenibili”.