(Teleborsa) - Il Consiglio di Amministrazione di DiaSorin, multinazionale italiana attiva nel campo della diagnostica inclusa nel FTSE MIB, ha deliberato di sottoporre all'assemblea la proposta di autorizzazione all'acquisto di azioni proprie fino a un esborso complessivo di massimi 250 milioni di euro e, in ogni caso, per un quantitativo massimo non superiore a 4,5 milioni di azioni Diasorin (pari a circa l'8% del capitale sociale).
Sarà quindi proposto all'assemblea di autorizzare l'annullamento, senza riduzione del capitale sociale, della totalità delle azioni acquistate in esecuzione del buyback e di un quantitativo ulteriore di titoli già in portafoglio della società, fino a un massimo di 2 milioni di azioni.
L'operazione si propone di remunerare gli azionisti migliorando il Total Shareholder Return dell'azione Diasorin e, in particolare: restituire valore agli azionisti con modalità alternative rispetto alla distribuzione di dividendi; migliorare le metriche finanziarie, in particolare l'earning per share. Il buyback rappresenta inoltre "un importante segnale di fiducia da parte del management di Diasorin, il quale ritiene che i corsi azionari attuali non riflettano in pieno le prospettive future della società", si legge in una nota. L'operazione mantiene sostanzialmente inalterata la capacità della società di investire nelle opportunità di crescita organiche e inorganiche che si presenteranno, in linea con la strategia di sviluppo.
Alla data odierna, il capitale sociale di Diasorin ammonta a 55.948.257 euro (interamente sottoscritto e versato), rappresentato da altrettante azioni aventi valore nominale unitario di 1 euro. La società detiene complessive 2.947.590 azioni proprie, pari al 5,27% del capitale sociale.
DiaSorin, buyback da 250 milioni di euro con annullamento azioni per remunerare i soci
22 dicembre 2025 - 14.45