(Teleborsa) - Da gennaio parte "Vita e Opportunità" un bando da oltre 370 milioni di euro rivolto agli enti del Terzo settore per finanziare progetti su casa, lavoro e tempo libero delle persone con disabilità. Le risorse serviranno a ristrutturare spazi, acquistare mezzi e attrezzature, avviare formazione per l’inclusione lavorativa e sostenere agricoltura sociale e attività ricreative per minori. L’obiettivo, spiega la ministra Alessandra Locatelli, è creare modelli concreti, duraturi e replicabili.

Nella legge di Bilancio trovano spazio anche 257 milioni per il riconoscimento dei caregiver familiari. È prevista una norma nazionale con contributi esentasse fino a 400 euro al mese per i caregiver conviventi con reddito basso e carico assistenziale elevato, oltre a tutele non economiche: sostituzione in emergenza, supporto psicologico, accesso prioritario alle cure, flessibilità lavorativa, estensione dei congedi e riconoscimento delle competenze acquisite. Per i giovani caregiver sono previste agevolazioni su studio, servizio civile e formazione.

Sul fronte lavoro, è stato istituito anche un fondo da 22 milioni per favorire l’assunzione stabile di mille giovani con disabilità. Tutti questi interventi si inseriscono nella riforma della disabilità, che punta a un cambio di paradigma: sanità e sociale chiamate a lavorare insieme partendo dai desideri e dal progetto di vita della persona.