(Teleborsa) - (TLB) - Roma, 18 feb - La Banca Nazionale del Lavoro, informa tramite una nota, di aver perfezionato il contratto di cessione pro-soluto di un portafoglio di crediti problematici alla SGC srl, società specializzata nel recupero crediti dotata di rating, di proprietà del Gruppo Goldman Sachs.
Il portafoglio ceduto ha un valore patrimoniale lordo, al 30 settembre 2004, di complessivi 177 milioni di euro ed è costituito da crediti di piccolo taglio unitario, di natura essenzialmente chirografaria, originati da finanziamenti a breve termine. L’operazione, si legge sempre nella nota, comporta per BNL il reale e definitivo trasferimento dei rischi di credito connessi alle partite cedute e non prevede alcuna assunzione di rischio o successivo intervento a carico della Banca.
Questa operazione, spiega ancora la nota, in linea con quanto indicato nel Piano Operativo 2005, oltre ad apportare ulteriori vantaggi in termini di miglioramento della qualità degli attivi e di riduzione del profilo di rischio finanziario legato ai crediti problematici, permetterà di ottenere un sostanziale snellimento della gestione del contenzioso, riducendo di oltre il 25% il numero delle posizioni attualmente in carico e consentirà alle strutture deputate al recupero crediti di concentrarsi maggiormente sulle posizioni a più alto potenziale di recupero.
BNL: cede pro-soluto crediti problematici a SGC per circa 177 mln euro
18 febbraio 2005 - 15.06