(Teleborsa) - Nei primi nove mesi del 2009, il fatturato consolidato del gruppo Landi Renzo ha raggiunto i 177,8 milioni di euro, in crescita del 10,0% rispetto allo stesso periodo del 2008. L’EBITDA ha risentito anche dei costi one-off necessari per aumentare la capacità produttiva di veicoli GPL e Metano ad oltre 150.000 all’anno.
Nel periodo di riferimento l’EBIT del Gruppo è stato pari a 16,1 milioni di euro, in diminuzione del 52,4% per 17,7 milioni di euro rispetto ai primi nove mesi del 2008. Utile ante imposte è stato pari a 13,2 milioni di euro, in diminuzione del 60,5% per 20,3 milioni di euro rispetto allo stesso periodo del 2008. Il Risultato Netto del Gruppo nei primi nove mesi del 2009 è stato positivo per 9,2 milioni di euro in diminuzione di 13,7 milioni di euro (-59,8%) rispetto allo stesso periodo del 2008.
"Il Gruppo ha saputo riaffermare la propria leadership nel settore di riferimento che ha portato ad incrementare il fatturato rispetto all’anno precedente pur in un contesto macroeconomico negativo – afferma l’amministratore delegato Claudio Carnevale – Da un lato ci siamo focalizzati nel cogliere e generare tutte le opportunità di business nel settore di riferimento – continua Carnevale - e dall’altro abbiamo posto particolare enfasi al recupero della marginalità, impattata anche dai costi connessi all’incremento ad oltre 150.000 unità annue della capacità di installazione. Tutte le azioni di produttività stanno facendo sì che, come testimoniano i risultati del terzo trimestre, l’Ebitda margin si stia avvicinando molto velocemente ai livelli storici del Gruppo".