(Teleborsa) - La Grecia ha formalmente lanciato l'offerta di concambio sui titoli di stato in circolazione, che prevede una svalutazione dei bond ellenici di circa il 53,5% del valore nominale. L'operazione consentirà ad Atene di ridurre di circa 107 miliardi il debito contratto nei confronti dei creditori privati, come previsto dall'accordo firmato nei giorni scorsi.

Il successo dell'iniziativa, che è stata lanciata formalmente oggi, con la pubblicazione del documento di offerta, dipenderà dalla maggiore o minore adesione dei privati. In ogni caso, l'operazione costituisce pre-requisito per l'ottenimento della seconda tranche di aiuti, che consentirà alla Grecia di evitare il default.