(Teleborsa) - Oracle delude il mercato americano, annunciando un fatturato inferiore alle aspettative. Il colosso tech statunitense ha riportato infatti un utile di 2,03 mld di dollari, pari a 41 cents ad azione, dagli 1,84 mld, o 36 cents ad azione, dell'anno prima. L'EPS adjusted si è attestato a 53 cents e risulta sostanzialmente in linea con le attese.

A deludere sono state le vendite, che hanno generato un fatturato di 8,18 miliardi di dollari, in calo rispetto agli 8,37 miliardi dell'anno prima ed inferiore alle attese degli analisti, che indicavano ricavi per 8,41 miliardi. Negativi anche i commenti degli analisti, che hanno parlato di un "Inizio (d'anno) debole" per la compagnia, che ha chiuso il suo primo trimestre fiscale.

A pesare sul fatturato sono stati soprattutto i ricavi delle vendite di hardware, crollate del 19%, mentre le vendite software sono andate bene (+4%).