(Teleborsa) - Va distrutta una delle più raffinate opere d'arte italiane, un bassorilievo del Canova, conservato sino ad oggi all'Accademia delle Belle Arti di Perugia.

L'opera, raffigurante l'uccisione di Priamo, è andata letteralmente in frantumi il 2 agosto scorso, a causa di un "trasloco" temporaneo. Infatti, il bassorilievo è andato distrutto nel corso della spedizione ad una mostra ad Assisi.

Gli esperti sostengono che l'opera è ormai irrecuperabile, anche se la Soprintendenza spera ancora in una ricostruzione artificiale.