(Teleborsa) - Mancano poche ore al mercoledì da leoni annunciato da Matteo Renzi. Nella tanto contestata visita alla scuola Raciti di Siracusa della scorsa settimana il Premier aveva preannunciato temi importanti da portare sul tavolo del Consiglio dei Ministri .
Uno di questi il piano casa per il quale arrivano le prime anticipazioni dal Ministro Lupi che in audizione alla commissione Ambiente della Camera spiega come già domani sia in arrivo un Piano Casa per complessivi 1,6 miliardi di euro.

Previsti 267-270 milioni a copertura della "morosità incolpevole" e altri 200 milioni per il fondo affitti. Secondo Lupi i due problemi si affrontano insieme: due facce della stessa medaglia quella dei proprietari e quella degli affittuari."

Per riuscire a muovere le case sfitte dobbiamo dare garanzie ai proprietari, senza di ciò il mercato non si muove. Non è con la proposta degli sfratti che si risolve il problema", ha spiegato Lupi. Le coperture al decreto per il piano casa arriveranno da programmi straordinari di edilizia agevolata per i quali non è stato attivato il mutuo e dal Fondo previsto per restituire le somme versate dal contributo di solidarietà delle pensioni più alte (le cosiddette pensioni d'oro).

Lo spiega la relazione tecnica della bozza di Dl. Infine, una novità interessante per i proprietari. Il testo del decreto prevede infatti che, per il quadriennio 2014-2017,la cedolare secca già in vigore per gli immobili a canone concordato sia ridotta dal 15% al 10%. La prima stesura prevede che il regime della cedolare secca sai esteso anche alle case affittate a cooperative o enti senza scopo di lucro, purché assegnate ad uso abitativo, a favore di studenti universitari, con contratti di sublocazione .